Segui queste 4 regole come se fossero comandamenti e gli apparecchi acustici faranno ritornare il sorriso a te a i tuoi famigliari.
Scopriamole assieme.
Ti faccio subito una domanda perché sono davvero curioso di conoscere la tua risposta (anzi scrivimi nei commenti se hai indovinato o no):
Ho un ampia casistica di persone che si rivolgono a me dopo varie esperienze. Mi dicono di aver buttato soldi per degli apparecchi acustici che non usano: ma in queste situazioni chi è più arrabbiato e amareggiato, il paziente o i suoi famigliari?
Ebbene incredibilmente i secondi.
Prova a pensare: tuo papà/mamma spende i suoi risparmi, non risolve il problema eppure quelli arrabbiati siete tu e gli altri famigliari.
Avere un calo di udito significa isolarsi, perdere l’autonomia, gravare sugli altri e forse perdere un po’ anche quel ruolo sempre avuto in famiglia.
Tutti questi motivi fanno si che la scelta di prendersi cura del proprio udito sia argomento spesso affrontato in famiglia.
Nello scorso articolo ti ho spiegato come verificare se effettivamente il tuo caro ci sente meno (trovi tutto qui). Se è così ti do alcune indicazioni che potrebbero essere preziose.
Ci sono tanti motivi per cui puoi rischiare di buttare i soldi acquistando degli apparecchi acustici, devi conoscerli o farli presenti al tuo caro.
Cerchiamo di fare ordine ed elenchiamo i motivi principali per i quali le cose potrebbero non andare bene:
- il modello è sbagliato
- il tecnico audioprotesista è incompetente
- il tecnico audioprotesista è interessato solo a vendere
- il centro dove ti sei rivolto o il tecnico audioprotesista non segue un percorso riabilitativo ma lavora “a caso”
Voglio dirti qualcosa in più su questi punti da conoscere per evitare cocenti delusioni.
Il primo consiglio, anche se banale, che mi viene in mente è quello di affidarti ad un tecnico del quale più e più persone te ne parlano bene, o in un centro dove hai sentito parlare bene dai tuoi conoscenti.
CREDIMI, il passaparola è la miglior garanzia !!
All’interno dei nostri studi (Pontoni – Udito & Tecnologia) sono i nostri pazienti a parlare per noi.
Naturalmente potresti trovarti nella situazione di non conoscere nessuno, in questo caso la cosa migliore da fare è INFORMARTI.
Proprio per i motivi che ti spiegavo prima considera di presentarti anche tu all’appuntamento con il tuo caro che ha problemi di udito. Potrai dargli il tuo punto di vista e potrebbe essere davvero utile fare dei test con la tua voce.
Ecco le 4 regole base per non farsi fregare !
- DIFFIDA SE FANNO UN ESAME DI 10 MINUTI. Se il tecnico dopo un esame così veloce vi propone di acquistare degli apparecchi acustici allora alzatevi pure dalla sedia e salutatelo con gentilezza !
- DEVE FARE ALMENO L’ESAME DELLE PAROLE. Dopo avergli fatto sentire dei suoni nelle cuffie come minimo dovrebbe iniziare a fargli sentire delle parole. Almeno per avere un’idea approssimativa della sua situazione (anche se l’esame delle parole comunque non sarebbe sufficiente).
- DEVE CONCENTRARSI DI PIU’ SULLA PERSONA CHE SULLA SORDITA’. Ecco, qui non basterebbe un libro per spiegarti bene questo concetto, ma ricorda che ognuno di noi è diverso, ha stili di vita diversi, caratteri diversi, hobby diversi…e mille altre cose a cui il tecnico dovrebbe dare massima importanza.
- PRENDETE L’APPARECCHIO ACUSTICO MIGLIORE PER LUI. Dai un occhiata al video che ha girato il mio collega a riguardo (o leggi l’articolo approfondito) !
Prima di salutarci volevo ripeterti un consiglio che ti ho già dato prima ma vorrei che sia chiaro.
Se ne hai la possibilità, se non hai già sentito parlare bene da più persone del centro acustico o se hai un minimo dubbio sul fatto che un tuo caro potrebbe buttare via dei soldi per degli apparecchi acustici ACCOMPAGNALO sempre alla visita !!!
E siccome ogni caso è a sè per raccontarmi la tua situazione specifica scrivimi pure un commento qui sotto oppure se sei più riservato direttamente sulla mia mail [email protected] e sarò felice di darti un aiuto
Alla prossima!
Dott. Enrico Zollia
Audioprotesista presso Pontoni – Udito & Tecnologia
Esperto nel metodo di sintonizzazione della voce Clarivox
4 Replies to “Apparecchi acustici: SOLDI BUTTATI? No, se conosci i miei 4 comandamenti”